Coloro che beneficiano delle agevolazioni, hanno la facoltà di cedere il loro credito di imposta a terzi: che siano privati , esercenti attività di impresa o di lavoro autonomo. Possono acquistare il credito anche le imprese che hanno effettuato i lavori.
GLI INCAPIENTI. Con due provvedimenti del 8 Giugno 2017 n.108572 e n.108577, è stata estesa anche ai soggetti ricadenti nella “no tax area” , la possibilità di cedere a terzi il loro credito di imposta, maturato in occasione della realizzazione dei lavori antisismici o di miglioramento dell’efficienza energetica. Questi soggetti , a differenza dei normali contribuenti, possono vendere il loro credito anche a banche o agli intermediari finanziari.
VENDITA DELL’IMMOBILE. In caso di vendita dell’immobile, le parti possono decidere di trasferire il diritto alla detrazione del credito residuo, anche in capo all’acquirente.
IN CASO DI EREDITA’. La detrazione residua è fruibile dagli eredi che deterranno l’immobile per tutto il periodo necessario a far si che questa venga utilizzata nelle rispettive dichiarazioni dei redditi.
LA PROCEDURA. E’ articolata e complessa e può essere espletata anche a favore dei condomini. I nostri professionisti dispongono della competenza tecnica necessaria per seguire il cliente in tutte le fasi del procedimento, dalla progettazione e direzione dei lavori, fino alle necessarie asseverazioni previste dalla legge.
Da momento che la normativa ha subito profonde modificazioni, vedi anche:
“Bonus fiscali sugli immobili. Le novità della finanziaria 2022.”